Avellino. Si cercano i complici della banda di rapinatori serbi che agiva in stile Arancia meccanica e che lo scorso anno terrorizzò i comuni di Atripalda e Grottaminarda in provincia di Avellino.
A distanza di un anno, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino ieri hanno finalmente arrestato la banda di rapinatori. I malviventi, autori di violente rapine in villa con sequestro di persona, sono quattro uomini: tre serbi (uno dei quali, il presunto capo di 47 anni, già detenuto in Spagna per altra rapina) e un napoletano di 51 anni.
Le indagini, condotte con tenacia e meticolosità, hanno permesso di identificare e catturare i responsabili di due efferati crimini:
Ad Atripalda, la banda fece irruzione in casa del farmacista Capozzi, sequestrando e legando i familiari prima di picchiarli e derubarli.
A Grottaminarda, il loro obiettivo fu l’imprenditore Calò, vittima dello stesso modus operandi: sequestro, violenza e rapina.
L’operazione dei Carabinieri non si è conclusa con gli arresti. Altre due persone sono infatti indagate a piede libero: il titolare di un’agenzia di noleggio auto e un intermediario che avrebbe favorito il noleggio delle macchine utilizzate per i crimini. Si ipotizza anche il coinvolgimento di basisti locali, al momento non ancora identificati.
I quattro arrestati, definiti “violenti e senza scrupoli” dagli stessi Carabinieri, non esitavano ad accanirsi contro persone indifese, come anziani e bambini. Il loro modus operandi, caratterizzato da una ferocia inaudita, ha portato gli inquirenti a definire il loro comportamento simile a quello dei protagonisti di “Arancia Meccanica”.
Le indagini, rese ancora più complesse dalla nazionalità serba di alcuni membri della banda e dalla loro base a Mondragone, hanno avuto successo grazie alla collaborazione tra diverse autorità giudiziarie e all’utilizzo di un sistema di videosorveglianza ad ampio raggio.
L’intreccio dei dati raccolti ha permesso di identificare e catturare i rapinatori uno ad uno.
In un'inedita sinergia tra giustizia, sostenibilità e reinserimento sociale, 200 toghe, frutto dell'abile lavoro manuale… Leggi tutto
Sono sei le persone denunciate dalla Polizia di Stato per aver utilizzato documenti falsi al… Leggi tutto
Il Tribunale di Avellino, presieduto da Roberto Melone, ha accolto le argomentazioni dell'Avvocato Vittorio Fucci… Leggi tutto
Nel tardo pomeriggio, una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 ha colpito Castel di Sasso,… Leggi tutto
Napoli. "La freccia nel cuore", opera del maestro Gaetano Pesce, trova una nuova collocazione temporanea.… Leggi tutto
Un tifoso trentanovenne dell’Avellino è stato arrestato dalla Digos con l’accusa di invasione di campo,… Leggi tutto