Scavi di Pompei, ampliamenti dei percorsi per scongiurare rischio overturism

Con numeri da record, il sito archeologico di Pompei ha accolto 4 milioni di visitatori nel 2023, segnando un incremento del 33,6% rispetto al 2022. Il 2024 ha visto un ulteriore aumento, con giornate che hanno registrato tra i 15.000 e i 20.000 ingressi. Per prevenire il fenomeno dell’overturismo e garantire un’esperienza di qualità, il Ministero della Cultura ha messo in atto diverse iniziative.

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha sottolineato l’importanza di investimenti e progetti rivolti alla “Grande Pompei,” un insieme di luoghi culturali situati intorno alla città antica. Tra questi, Boscoreale, Torre Annunziata e Castellammare di Stabia, che offrono attrazioni straordinarie e meritano maggiore visibilità e frequenza di visitatori. Per facilitare l’accesso, una navetta gratuita collega questi siti con Pompei.

Tra le nuove iniziative, è stato lanciato il Children Museum, situato vicino all’Anfiteatro, che offre spazi dedicati a famiglie e bambini, sia locali che internazionali. Inoltre, grazie a progetti ministeriali e ai finanziamenti del PNRR, i percorsi all’interno della città antica di Pompei verranno ampliati. Questo include l'”Anello Verde” fuori le mura e il restauro di domus storiche, come quella di Giulio Polibio e del Centenario, che saranno rese accessibili al pubblico.

Il Direttore del Parco Archeologico di Pompei ha dichiarato: “Pompei deve continuare a offrire un’esperienza unica e magica, mai di massa. Grazie ai nostri sforzi, possiamo evitare il rischio di overturismo e mantenere l’integrità e il fascino di questo straordinario sito storico.”