Benevento. Una reclusa al reparto femminile del carcere di Benevento già nota per atteggiamenti aggressivi, per futili motivi ha aggredito il personale di Polizia Penitenziaria femminile di turno.
Poi, non contenta, presa dalla rabbia ha incendiato due materassi all’interno della propria camera di pernottamento, il fumo e le fiamme hanno costretto il personale di Polizia Penitenziaria a chiamare i vigili del fuoco e adottare tutte le misure per salvaguardare le altre recluse dall’intossicazione.
Per il segretario regionale Campania CON.SI.PE, Tommaso De Lia “il periodo estivo è per la polizia penitenziaria campana è un continuo susseguirsi di eventi critici che destabilizzano l’ordine e la sicurezza all’interno delle carceri campane, purtroppo la forte carenza di organico connessa al periodo feriale estivo aumenta la percezione dello stato di abbandono in cui versano i nostri penitenziari“.
Per il segretario nazionale CON.SI.PE, Luigi Castaldo invece sostiene che: “Urge trovare misure alternative concrete e risolutive in linea con quanto già posto in essere dal Governo, affinché si possa attenuare la forte tensione attualmente vivibile nei penitenziari italiani”.
Per Castaldo “le azioni rivoltose poste in essere negli ultimi tempi e ribaltate alla cronaca sono la conseguenza di scelte e norme organizzative fuori luogo del passato.
La solidarietà ed il plauso per l’alta professionalità da parte del CON.SI.PE va a tutto quel personale coinvolto in gravi eventi critici”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Luglio 2024 - 17:27