Napoli. A quattro anni dalla morte di Mario Paciolla, il cooperante ONU trovato senza vita in Colombia il 15 luglio 2020, Napoli si riunisce per commemorarlo e rilanciare la richiesta di verità e giustizia.
La cerimonia, organizzata dal Collettivo Giustizia per Mario Paciolla, Amnesty International Italia, Articolo 21, FNSI, Festival Imbavagliati, Of Public Interest e SUCG, si terrà a Piazza Municipio a partire dalle ore 18:00.
Un impegno per la pace e i diritti umani
Mario Paciolla, originario di Napoli, era impegnato in Colombia come osservatore ONU per monitorare il processo di pace tra il governo e le FARC. Il suo lavoro era fondamentale per garantire il rispetto dei diritti umani e la costruzione di una società più giusta e pacifica.
Una morte oscura e una richiesta di verità
Le circostanze della morte di Mario Paciolla non sono ancora chiare. La tesi del suicidio, sostenuta inizialmente dalle autorità colombiane, è stata sempre contestata dalla famiglia e dai suoi sostenitori, che evidenziano diverse incongruenze e chiedono una seria e imparziale investigazione.
Un grido per la giustizia
Nel quarto anniversario della sua morte, la famiglia, gli amici e le associazioni che si battono per la verità chiedono ancora una volta che venga fatta luce sulla morte di Mario Paciolla.
La cerimonia di Napoli vuole essere un momento di ricordo e di riflessione, ma anche un’occasione per ribadire la richiesta di giustizia e per riaffermare l’impegno nella difesa dei diritti umani e della pace.
Programma della cerimonia
La cerimonia di commemorazione alternerà momenti di riflessione a interventi musicali. Saranno presenti esponenti delle organizzazioni promotrici dell’evento, familiari e amici di Mario Paciolla, e tutti coloro che desiderano unirsi al ricordo e alla richiesta di giustizia.
Un invito a partecipare
La cittadinanza è invitata a partecipare alla cerimonia per rendere omaggio a Mario Paciolla e per unirsi alla richiesta di verità e giustizia. Insieme possiamo dare voce a chi non ne ha più e costruire un mondo in cui la difesa dei diritti umani e la pace siano valori condivisi da tutti.
Articolo pubblicato il giorno 11 Luglio 2024 - 18:51