Nel silenzio generale, Napoli, designata futura capitale europea dello sport 2026, potrebbe vedere sparire una delle sue strutture sportive più vitali: la pista di atletica dello stadio Diego Armando Maradona.La consigliera regionale Marì Muscarà ha lanciato l’allarme, sottolineando che questa decisione emergerebbe dall’incontro tra il ministro Abodi, il sindaco Manfredi e il presidente della SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis.
La SSC Napoli, esercitando il suo diritto di superficie, potrebbe trasformare l’area dello stadio in un centro commerciale, con ristoranti e parcheggi, eliminando la pista di atletica.Questo intervento priverebbe migliaia di sportivi napoletani di una struttura pubblica fondamentale. “Appoggio pienamente la nota del Comitato San Martino”, ha dichiarato Muscarà.
“È assurdo che ciò avvenga proprio quando Napoli è stata designata capitale europea dello sport, aggravando la già cronica mancanza di impianti sportivi e l’abbandono di quelli esistenti, come il Collana, Campo Paradiso, Campo di Marte e il Palazzetto dello Sport Mario Argento”.
Muscarà ha evidenziato come questa decisione segua i successi storici dell’atletica italiana ai recenti campionati europei di Roma.
Sebbene la FIFA sostenga che gli stadi per i prossimi campionati europei di calcio debbano essere privi di piste di atletica, la consigliera si chiede se questa regola debba essere applicata anche allo Stadio Olimpico di Roma, uno dei simboli dello sport italiano. “Perché il mondo dell’atletica e della politica restano in silenzio?Non esiste solo il calcio”, ha concluso.
Articolo pubblicato il giorno 15 Luglio 2024 - 16:37