Un’operazione congiunta di polizia marittima ha portato al sequestro di uno specchio acqueo di 3mila metri quadrati a Borgo Marinari, ai piedi di Castel dell’Ovo, dove era stato realizzato un ormeggio abusivo. Tre persone sono state denunciate alla Procura di Napoli per occupazione abusiva e violazione dei vincoli paesaggistici e architettonici.
Le autorità hanno rimosso le imbarcazioni e le boe o gavitelli illegalmente collocati nell’area, restituendo alla legalità uno dei luoghi più suggestivi della città di Napoli. Durante l’operazione, sono state anche verificate le concessioni esistenti nella zona per accertare il rispetto dei limiti imposti. Questo controllo ha portato alla contestazione di sette illeciti amministrativi per uso difforme, con oltre 7mila euro di sanzioni comminate.
L’operazione è stata condotta in maniera congiunta dal personale della Capitaneria di Porto, dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, dal personale della Polizia di Stato Nucleo Sub e del Commissariato di San Ferdinando, nonché dalla Polizia Locale. Le forze dell’ordine continuano a vigilare attentamente su queste aree.
Articolo pubblicato il giorno 16 Luglio 2024 - 17:14 / di Cronache della Campania