Operatori del 118 si trovano a dover pagare multe per violazioni del codice della strada risalenti al 2021, un fatto che suscita indignazione poiché le vetture sanzionate erano impegnate nel trasporto secondario di pazienti sottoposti a dialisi durante l’emergenza Covid-19.
Secondo il codice della strada, i conducenti di veicoli utilizzati per servizi urgenti di Istituto dovrebbero essere esenti da vincoli, limitazioni e divieti di circolazione. Tuttavia, le sanzioni restano valide in quanto l’amministrazione dell’ASL Napoli 2 Nord non ha presentato i ricorsi necessari, come riportato in una determina ufficiale.
“Questo è un classico esempio di sciatteria amministrativa che dimostra come vengano sprecati i fondi pubblici mentre la nostra sanità è già in crisi,” ha commentato Francesco Emilio Borrelli, deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra. “Soldi sprecati per multe e per agenti di riscossione che potevano e dovevano essere evitati con un pizzico di interesse ed attenzione in più. Purtroppo, la superficialità e la strafottenza sono all’ordine del giorno. Se i dirigenti responsabili di questi errori dovessero pagare di tasca propria, siamo certi che episodi del genere non accadrebbero affatto.”
Articolo pubblicato il giorno 3 Luglio 2024 - 11:01