Chi è stato il più grande calciatore di tutti i tempi tra Diego Armando Maradona e Lionel Messi?Un quesito che ha diviso appassionati e esperti di calcio per decenni.
Ora, uno studio condotto dall’Università di Melbourne ha cercato di dare una risposta definitiva, analizzando un enorme numero di dati sui due leggendari fuoriclasse argentini.Secondo lo studio, se Maradona avesse giocato ai giorni nostri, le sue straordinarie abilità avrebbero causato in media 5 ammonizioni per gli avversari in ogni partita, con una espulsione ogni 2 partite.
Questo risultato deriva dalla maggiore velocità di Maradona nel dribbling, nella progressione e nella visione di gioco rispetto a Messi.Inoltre, lo studio ha rivelato che Maradona calciava le punizioni con traiettorie più inclinate di ben 7 gradi rispetto a Messi.
Analizzando il periodo dal 1978 al 1988, si è scoperto che Maradona ha realizzato il doppio dei dribbling rispetto a Messi dal 2004 al 2014.Uno degli episodi più iconici nella carriera di Maradona, il famoso gol contro l’Inghilterra nei Mondiali del 1986, è stato segnato in soli 9 secondi e 77 centesimi, coprendo una distanza di 62 metri.
Messi ha realizzato un gol simile contro il Getafe, percorrendo 52 metri in 9 secondi e 52 centesimi, ma con due dribbling in meno.Infine, lo studio ha messo in luce un’ulteriore differenza significativa: Maradona subiva un fallo ogni 9 minuti, mentre Messi ne subisce uno ogni 26 minuti.
Questo dato testimonia la costante pressione e il trattamento più duro che il Pibe de Oro doveva affrontare in campo.In base a questi dati, lo studio dell’Università di Melbourne conclude che Maradona, se avesse giocato ai giorni nostri, sarebbe stato ingiocabile per qualsiasi avversario, confermandosi così come il più grande calciatore della storia del calcio.
Articolo pubblicato il giorno 22 Luglio 2024 - 10:07