Napoli. “Quando facciamo un investimento, dobbiamo analizzare quale sia la ricaduta migliore per i cittadini. Da un lato, migliorare la qualità della gestione del servizio, che è fondamentale, e dall’altro, far ricadere sui cittadini il beneficio della riduzione della tariffa”.
Così ha dichiarato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, durante l’evento “Utilities ed Investimenti: un modello di sviluppo per i territori”, organizzato a Napoli da Utilitalia, la federazione che riunisce le Aziende speciali operanti nei servizi pubblici dell’acqua, dell’ambiente, dell’energia elettrica e del gas.
“Oggi,” ha sottolineato, “i servizi pubblici costano molto, le tariffe sono impegnative e incidono sul bilancio delle famiglie.
Se siamo in grado di dimostrare che migliorare l’organizzazione, avere impianti più moderni e gestire meglio le risorse coincide con un miglioramento del servizio e una riduzione della tariffa, le persone si convinceranno dell’utilità di questi investimenti per il loro futuro, ma anche per il loro presente”.
Manfredi ha spiegato che “per avere un servizio efficiente, dobbiamo disporre di impianti all’avanguardia, sia per quanto riguarda i rifiuti, sia per il ciclo integrato delle acque e la gestione e produzione di energia”.
Ha evidenziato come sia necessario “far capire ai cittadini che avere impianti moderni, adeguati alle esigenze dei vari bacini di utenza, rappresenta un’opportunità e non un problema. È fondamentale superare il timore degli impianti, un timore diffuso poiché si preferisce avere le novità lontano da casa propria.
Tuttavia, se si comprende che l’impianto è un’opportunità per la comunità e un modo per migliorare la qualità della vita, si potrà percorrere questa strada con successo”.
“Uno dei primi atti che ho compiuto da sindaco è stata l’approvazione del primo impianto di gestione dei rifiuti all’interno del perimetro urbano”, ha ricordato Manfredi, aggiungendo:
“Siamo riusciti a convincere le persone che realizzare impianti anche in città significa garantire quell’autosufficienza impiantistica di cui la Regione Campania, così come Napoli e la sua area metropolitana, si stanno dotando”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Luglio 2024 - 16:50