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La Certosa di Padula Abbraccia la Danza Contemporanea

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Il più vasto complesso monastico dell’Italia Meridionale, e uno dei più interessanti in Europa per magnificenza architettonica e copiosità di tesori artistici, incontra la danza contemporanea. La Certosa di Padula, dal 1998 inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco, continua a essere un punto di incontro tra arte e danza.

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Sabato 27 luglio: “Jungle” della Korea National Contemporary Dance Company

Sabato 27 luglio, la rassegna internazionale di danza contemporanea “Il Desiderio. Proiezioni tra Oriente e Occidente” ospiterà la Korea National Contemporary Dance Company con una nuova produzione intitolata “Jungle”. Coreografata da Kim Sung-yong, direttore artistico della compagnia, lo spettacolo è un’audace esplorazione dell’unicità dei ballerini e delle loro interazioni dinamiche. “Jungle” offre un’esperienza coinvolgente nel mondo della danza contemporanea, sfidando le convenzioni e esplorando i contrasti tra immobilità e movimento, rilassamento e tensione.

Domenica 28 luglio: La Rilettura di “Sacre” da Borderline Danza

Domenica 28 luglio, la Compagnia Borderline Danza presenterà “Sacre”, una rilettura del celebre testo sonoro e coreografico del rito della primavera. La partitura di Stravinskij sarà eseguita dal vivo dai pianisti Simonetta Tancredi e Lucio Grimaldi. Otto danzatori si confronteranno con le dinamiche di aggregazione e risoluzione, danzando per la sopravvivenza in un tempo sospeso tra il post-rito e l’inevitabile ciclicità dell’evento.

La Rassegna Continua fino a Ottobre

Fino a ottobre, la rassegna porterà coreografi internazionali in altri siti storici per condurre i visitatori in un dinamico confronto tra prospettive intime e sociali. Tra le prossime tappe: il 4 agosto 2024 al Museo Archeologico di Pontecagnano Faiano, con Mandala Dance Company in “Balancier” e Borderlinedanza in “Music in Between”; il 28 settembre a Padova con “Il canto di Orfeo” e “Tracing – Carryng – Fading”; e al Museo Archeologico Nazionale di Eboli con una mostra fotografica “Hommage a Roland Petit” e “Orfeo ed Euridice” a cura di Asmed/Balletto di Sardegna. La rassegna si chiuderà il 20 ottobre con “La Vie d’artiste: omaggio a Misha Van Hoecke”, accompagnato dalla testimonianza e danza di Miki Matsuse.

Entrambi gli spettacoli alla Certosa di Padula avranno inizio alle 21.30 con ingresso gratuito dalle 19. Un’occasione unica per immergersi in una ricca fusione di arte, storia e danza contemporanea.




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