La Regione Campania ha approvato il Piano regionale antincendio boschivo (AIB) per il triennio 2024-2026, delineando una strategia articolata per la prevenzione, previsione e contrasto degli incendi. Il documento, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania (BURC) n. 46 del 1° luglio, è frutto di un’attenta analisi dei dati relativi agli incendi che hanno colpito la regione nel 2023.
Nel corso dello scorso anno, la Campania ha registrato 1.624 incendi che hanno devastato 1.836,22 ettari di bosco e 1.609,85 ettari di altre tipologie di vegetazione, come pascoli e terreni agricoli. La maggior parte degli incendi, circa l’85%, si è verificata durante il periodo di massima pericolosità, causando il 88% delle superfici bruciate.
Per fronteggiare questa emergenza, oltre 2.000 operatori sono stati mobilitati. Il contingente comprende 1.938 operatori AIB tra personale degli enti delegati (692), SMA Campania (224), Vigili del Fuoco (50) e volontari della protezione civile (972). Inoltre, 118 Direttori Operazioni Spegnimento (DOS) sono stati attivati, distribuiti tra enti delegati, Vigili del Fuoco, enti locali e volontari organizzati.
Il Piano regionale pone l’accento su una serie di misure strategiche volte alla prevenzione e al controllo degli incendi boschivi. Tra queste, attività di sorveglianza rafforzata per prevenire atti illeciti, monitoraggio continuo durante il periodo di massima pericolosità e azioni preventive attraverso servizi di sorveglianza mirata e monitoraggio del territorio, anche aereo. L’obiettivo è ridurre le cause di incendi provocati dall’uomo, grazie a un’efficace rete di avvistamento.
Nel dettaglio, il Piano prevede anche iniziative di informazione e sensibilizzazione, con incontri con i Comuni e campagne di educazione pubblica, come “Io Non Rischio”. La Regione ha inoltre introdotto un bollettino di previsione del rischio incendi per il periodo estivo, destinato ai Comuni, che classifica i livelli di rischio in quattro scenari: basso (verde), medio (giallo), alto (arancione) e molto alto (rosso).
La Campania si estende su una superficie di 1.359.025 ettari, di cui 491.259 ettari occupati da aree forestali. Di questi, il 55% è di proprietà privata, mentre il 44,6% è pubblico. Il 64,84% dei boschi regionali è incluso in aree protette. La strategia di contrasto agli incendi è supportata da convenzioni con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e i Carabinieri Forestali, garantendo un’azione coordinata e tempestiva.
Il monitoraggio e il pattugliamento del territorio, cruciali nel periodo di massima pericolosità, sono affidati alla SMA Campania Spa e alle organizzazioni di volontariato specializzate. Queste squadre, debitamente attrezzate, sono pronte a intervenire tempestivamente per contenere i danni degli incendi.
Articolo pubblicato il giorno 3 Luglio 2024 - 18:30