Un bambino di sette anni, Dastan (nome di fantasia per tutelare la sua privacy), ha viaggiato dal Kuwait a Napoli per ricevere un’operazione salvavita.
L’intervento è stato eseguito dall’equipe del professor Ciro Esposito, direttore della Chirurgia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli.
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La storia di Dastan è un esempio di come la Federico II sia diventata un punto di riferimento internazionale per il trattamento chirurgico di malformazioni congenite pediatriche. Infatti, negli ultimi anni, la chirurgia pediatrica dell’ospedale ha accolto e operato numerosi bambini provenienti da tutto il mondo.
Dastan era già stato operato per una grave malformazione genito-urinaria nel suo paese d’origine, ma l’intervento non aveva avuto successo. I suoi genitori, alla ricerca di una soluzione, hanno individuato la Federico II come centro d’eccellenza per questo tipo di interventi.
L’operazione di Dastan è stata complessa, data la precedente operazione a cui il bambino era stato sottoposto.
Tuttavia, grazie alle tecnologie mini-invasive utilizzate presso l’ospedale, l’equipe del professor Esposito è riuscita a ricostruire le vie genito-urinarie del bambino, salvando la funzionalità dei reni.
Operata anche la sorellina per un altro piccolo problema
Oltre a Dastan, è stata operata anche la sua sorellina, che aveva un piccolo problema chirurgico. Entrambi i bambini sono guariti completamente e ora stanno bene.
La storia di Dastan è una testimonianza dell’eccellenza della chirurgia pediatrica della Federico II e dell’impegno dell’ospedale nel fornire cure di alta qualità ai bambini di tutto il mondo.
Articolo pubblicato il giorno 20 Luglio 2024 - 07:37