La crisi del commercio a Pozzuoli, particolarmente acuta nel centro storico, ha raggiunto un punto critico. L’amministrazione comunale, guidata dall’assessore alle attività produttive e al commercio Titti Zazzaro, ha annunciato l’intenzione di reagire con proposte concrete per arginare l’emorragia di chiusure di attività commerciali. “Ogni serranda che si abbassa in città è un colpo inferto al nostro cuore, una sconfitta per tutti noi amministratori. Ora però non è più il tempo di piangerci addosso,” ha dichiarato Zazzaro, sottolineando la necessità di agire prontamente.
La recente chiusura di un negozio nel centro storico, operativo da 12 anni, è stata attribuita dalla titolare alla carenza di parcheggi. Questa problematica, secondo Zazzaro, è il risultato di scelte amministrative risalenti al 2011, che hanno trascurato lo sviluppo di infrastrutture essenziali come i posti auto. L’assessore, esprimendosi anche a nome del gruppo politico “Europa Verde”, ha evidenziato come la mancanza di accessibilità abbia spinto una giovane imprenditrice a trasferire la propria attività a Quarto.
La crisi è ulteriormente aggravata dal fenomeno del bradisismo, che ha inferto un colpo finale al già fragile tessuto commerciale della città. “Queste attività ancora vive stanno delocalizzando, scappando da Pozzuoli, e noi non possiamo più consentire che si ripetano situazioni di questo genere,” ha aggiunto Zazzaro. Da tempo, i commercianti invocano provvedimenti concreti per il rilancio dell’economia puteolana, e l’amministrazione è pronta a rispondere.
L’assessore ha annunciato che a breve si terrà un incontro con tutti i commercianti del centro storico, insieme al sindaco Gigi Manzoni, noto per la sua sensibilità verso le tematiche legate al commercio e alle attività produttive. Questo incontro sarà un’occasione per ascoltare le esigenze degli imprenditori e discutere soluzioni pratiche per sostenere e rivitalizzare il commercio locale.
Articolo pubblicato il giorno 30 Luglio 2024 - 16:57