Durante la conferenza stampa tenutasi nel teatro di Dimaro, sede del ritiro del Napoli, il tecnico Antonio Conte ha fatto il punto sulla situazione della squadra dopo una stagione particolarmente deludente. “E’ inevitabile che le scorie della passata stagione non siano del tutto andate via”, ha dichiarato Conte.
“Non dimentichiamo che è stata una stagione particolare, molto deludente.Ho cercato di metterci una pietra sopra con i ragazzi, cerchiamo di concentrarci sulla ricostruzione che ci aspetta, ma ho anche detto ai ragazzi di non dimenticare quell’esperienza.
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E’ giusto mettere in un cassetto quello che c’è stato in passato, però noi dobbiamo esser pronti a tirarlo fuori nell’eventualità in cui ci siano delle difficoltà per rinfrescare la memoria”.
“In questa fase la cosa più difficile è stata riallineare tutta la situazione e rimettere il club Napoli al centro di tutto.L’abbiamo fatto ed è merito di tutti, del club e dei calciatori.
Quando vinci cambiano tutte le dinamiche, ci sono grandi onori per tutti ma al tempo stesso gli oneri, bisogna cercare di maneggiare con cura l’anno dopo la vittoria perché non è semplice”, ha proseguito.
Conte: “Obiettivo Champions, gap ancora difficile da annullare”
“Al tempo stesso è difficile anche gestire la delusione, c’è stato un momento in cui c’era tanta negatività in tuta la piazza.Il presidente è stato il primo, l’ho visto profondamente deluso per quanto successo.
Quando c’è tanta delusione a volte si pensa che tutto è sbagliato, ma ci sono dei valori che non possono essere spariti nel giro di un anno, ecco perché il lavoro di riallineamento ha svolto una parte determinante.Si rischiava di distruggere tutto per via di una forte delusione, cerchiamo di essere equilibrati, ci sono cose di valore che devono essere mantenute”.
Il tecnico ha poi analizzato il distacco significativo dalle principali concorrenti in Serie A: “Questo gap è difficile annullarlo in due giorni: 41 punti di distacco dall’Inter, 22 dal Milan, 18 dalla Juve e 15 dalla famosa zona Champions.
Questa è la realtà dei fatti, quando si fanno i pronostici bisogna anche essere ragionevoli, altrimenti si rischia di cadere in qualcosa di non veritiero”.
Conte ha affermato di non temere le pressioni esterne: “A me non fanno paura le previsioni, se qualcuno vuole mettere pressioni su di me o la squadra non è un problema, lo accetto volentieri.Dobbiamo parlare poco e lasciar parlare gli altri”. Il tecnico ha chiarito quali siano gli obiettivi realistici per la nuova stagione: “Sappiamo che abbiamo fatto una annata assurda, ingiustificabile, abbiamo il dovere di migliorare e tornare nelle coppe, possibilmente nella porta principale (la Champions, ndr).
Questo deve essere il nostro obiettivo realistico, dovessi fare un discorso diverso oggi qualcuno mi dovrebbe internare”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2024 - 15:33