La minaccia del fungo Mal Secco che ha colpito i limoni della Costiera Amalfitana si estende anche alla Penisola Sorrentina. Coldiretti Campania non rimane a guardare e annuncia un piano di monitoraggio e prevenzione per tutelare i pregiati limoni di Sorrento IGP.
“Abbiamo subito attivato gli esperti e inizieremo un’attenta sorveglianza del territorio,” dichiara il direttore di Coldiretti Campania Salvatore Loffreda. “Non possiamo correre rischi.
Con la collaborazione del professor Antonio De Cristofaro dell’Università del Molise e dei nostri coltivatori, esamineremo ogni centimetro dei nostri limoneti per individuare qualsiasi potenziale minaccia. Il Mal Secco è un nemico temibile e al momento non esistono cure, l’unica arma che abbiamo è contenerlo per impedirne la diffusione.”
L’impegno di Coldiretti non si ferma al monitoraggio. “Martedì abbiamo avuto un incontro con l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo per definire una strategia di contenimento del Mal Secco degli agrumi,” spiega Loffreda. “Utilizzeremo anche le risorse del Ministero dell’Agricoltura per contrastare la diffusione del fungo e salvaguardare i nostri limoni.”
La tutela del patrimonio agroalimentare campano è al centro dell’azione di Coldiretti. L’organizzazione è impegnata a difendere i prodotti tipici della regione, come il limone di Sorrento IGP, da ogni minaccia, garantendo la qualità e la sicurezza dei prodotti made in Campania.
Articolo pubblicato il giorno 5 Luglio 2024 - 15:43 / di Cronache della Campania