Un quarantenne di Castel Volturno è stato fermato dalla Polizia per una serie di rapine ai danni di donne mentre parcheggiavano le loro auto.
L’uomo, armato di pistola, ha colpito soprattutto ad Aversa, Villa Literno e Trentola Ducenta. L’ultimo episodio, particolarmente violento, ha visto come vittima una giovane madre con il figlioletto.
Grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza e alle testimonianze, gli agenti sono riusciti a identificarlo e arrestarlo.
Un’ombra in agguato, un rapinatore seriale, terrorizzava le donne che, ogni giorno, si recavano al parcheggio. Armato di pistola e volto celato da una mascherina, l’uomo colpiva con violenza inaudita, strappando collane, anelli e contanti dalle mani tremanti delle sue vittime.
L’ultimo episodio, una rapina consumata ad Aversa, aveva lasciato tutti sgomenti. Una giovane madre, con il suo bambino in braccio, era stata aggredita nel cuore della città.
L’immagine della donna terrorizzata, mentre il rapinatore le strappava i pochi averi, aveva fatto il giro dei media, scatenando l’indignazione pubblica e spingendo le forze dell’ordine ad intensificare le ricerche.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Caserta e dal Commissariato di Aversa, si sono rivelate complesse e delicate.
Grazie all’analisi attenta delle immagini delle videocamere di sorveglianza e alle testimonianze raccolte, gli investigatori sono riusciti a ricostruire il modus operandi del rapinatore e a stringere il cerchio attorno al sospettato.
