Caivano. I Carabinieri della compagnia di Caivano hanno passato al setaccio il rione Bronx nella notte tra venerdì e sabato, effettuando numerose perquisizioni per blocchi di edifici.
L’obiettivo era uno solo: stanare armi e droga che, come spesso accade in queste zone, vengono nascoste in anfratti impensabili per sfuggire ai controlli.
Armi, munizioni e targhe false nei vani ascensore
L’intuito dei Carabinieri è stato premiato: durante le operazioni, svolte anche con il supporto delle aliquote pronto impiego del comando provinciale di Napoli, sono stati rinvenuti nei vani ascensori 10 proiettili calibro 9×21, due tirapugni e quattro targhe in carta stampata a colori.
Queste ultime, verosimilmente, venivano utilizzate per coprire le targhe “pulite” dei veicoli utilizzati durante la commissione di reati.
Oltre alle armi, i Carabinieri hanno trovato anche due dissuasori elettrici, 50 munizioni a salve e un bilancino di precisione, utilizzato per il confezionamento delle dosi di droga.
Controlli anche per il codice della strada
L’operazione dei Carabinieri non si è limitata alla ricerca di armi e droga. Sono stati effettuati anche controlli per il rispetto del codice della strada, con l’identificazione di 147 persone a bordo di 93 veicoli.
Un segnale di presenza contro la criminalità
L’operazione del Bronx è un segnale forte della presenza dello Stato sul territorio e del impegno dei Carabinieri nel contrastare la criminalità e nell’assicurare la sicurezza dei cittadini.
Le zone sensibili sotto stretta vigilanza
L’intervento di Caivano è solo l’ultimo di una serie di operazioni che i Carabinieri stanno conducendo nelle zone sensibili della Campania per contrastare la criminalità. L’obiettivo è quello di stroncare sul nascere le attività illecite e di garantire la sicurezza dei cittadini.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2024 - 15:26