Napoli. Maxi sequestro di specchio acqueo a Borgo Marinari, denunciate tre persone. Operazione congiunta di polizia marittima riporta legalità nel suggestivo luogo
Un’imponente operazione di polizia marittima ha portato al sequestro di un’area di 3.000 metri quadrati di specchio acqueo a Borgo Marinari, ai piedi di Castel dell’Ovo a Napoli.
L’azione, condotta congiuntamente da Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Polizia Locale, ha sgominato un’occupazione abusiva che vedeva la presenza di ben 40 barche ormeggiate illegalmente.
Tre persone denunciate
Tre persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Napoli per i reati di occupazione abusiva e violazione dei vincoli paesaggistici e architettonici. La Guardia Costiera ha provveduto al sequestro dell’area e alla rimozione delle imbarcazioni e delle strutture di ormeggio abusive.
Verifiche e sanzioni per le concessioni
L’operazione non si è conclusa con il sequestro. Sono state infatti effettuate verifiche sulle concessioni presenti nell’area, accertando diverse violazioni. Sono stati contestati 7 illeciti amministrativi per uso difforme delle concessioni, con l’irrogazione di sanzioni per un totale di oltre 7.000 euro.
Articolo pubblicato il giorno 17 Luglio 2024 - 07:15