Un episodio increscioso ha scosso Avellino: una donna di 54 anni ha trovato frammenti di alluminio nel pane di segale acquistato in un supermercato della città.
Dopo aver accusato forti dolori addominali, la donna è stata costretta a recarsi in ospedale.
Indignata da quanto accaduto, ha deciso di presentare una denuncia ai carabinieri del Nucleo Anti sofisticazioni (Nas) redatta dall’avvocato Mario di Salvia, che assiste la donna. La Procura, venuta a conoscenza dei fatti, ha aperto un fascicolo e ha disposto l’avvio di accertamenti sulla stessa partita di pane.
I controlli hanno riguardato sia il supermercato dove il prodotto era stato venduto, sia il panificio di Baiano dove era stato prodotto. Fortunatamente, la donna se l’è cavata con una prognosi di tre giorni.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2024 - 15:19