Sono state quaranta le vittime della strada in Italia nell’ultimo fine settimana, tra venerdì 12 e domenica 14 luglio.
Un numero “elevato e preoccupante” – come sottolinea Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, l’Associazione sostenitori della Polizia stradale che ha sede a Forlì – e in lieve aumento anche rispetto al weekend precedente (39).
Un numero rafforzato da tre incidenti plurimortali, tra cui quello con i quattro amici deceduti in provincia di Avellino e le tre vittime (due minorenni) in uno scontro fra moto in provincia di Latina.
La vittima più giovane è stata una ragazza di 14 anni, la più anziana una donna di 89, in due distinti sinistri; 14 avevano meno di 35 anni. Continua la drammatica scia di sangue per i motociclisti, con 21 decessi sulle 40 vittime totali, più del 50 per cento. Si aggiungono poi 10 automobilisti, 4 pedoni, 3 ciclisti, un conducente di furgone e un conducente di trattore.
Nel report sono stati considerati i decessi due donne di 50 e 54 anni e un uomo di 69 rimasti feriti nel precedente fine settimana. La fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa di 16 incidenti fatali, 18 quelli avvenuti su strade statali e provinciali.
Sono state 9 le vittime in Lazio, 7 in Campania, 4 in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, 3 nelle Marche, 2 in Piemonte e Puglia, una in Liguria, Toscana, Abruzzo, Calabria e Sardegna.
Articolo pubblicato il giorno 16 Luglio 2024 - 14:44