Arzano. Continuano le operazioni in terra dei fuochi su Arzano e stavolta sotto chiave sono finiti diversi veicoli.
Gli agenti della polizia locale guidati dal comandante Biagio Chiariello , facente parte della cabina di regia in terra dei fuochi, hanno predisposto servizi di osservazione ed appostamento tra le strade di ingresso e uscita dalla città.
Fermati diversi veicoli tra cui un’auto con carico di rifiuti trasportato da un 40 enne rumeno, J.D. A bordo rifiuti Raee, rame, elettrodomestici e altri tra cui una stufa a gas pericolosa.
Uno degli occupanti , anch’egli rumeno, è scappato mentre l’altro fermato all’esito del controllo e identificazione è risultato privo di patente, assicurazione, revisione.
Elevati verbali per 8mila euro e sequestrato il mezzo affidato alla depositaria giudiziaria mentre l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunali di Napoli Nord per violazione delle norme sull’ambiente tra cui trasporto e gestione illecita di rifiuti sottoposti a campionamento dell’Arpac.
Pochi giorni fa gli agenti hanno fermato un altro cittadino che aveva da poco sgomberato un alloggio popolare, condotta denunciata dalla polizia municipale perché occupante abusivo, che aveva abbandonato rifiuti in strada ma è stato bloccato e di nuovo denunciato con sequestro del mezzo.
Operazione di controllo e pattugliamento del territorio da parte della polizia locale di Casandrino. L’obiettivo è quello di arginare il brutto fenomeno dello sversamento illecito di rifiuti.
I caschi bianchi, all’interno di un’operazione condotta dal nucleo di Polizia Giudiziaria ed Ambientale costituita dagli assistenti di polizia municipale: Pasquale Piscopo, Antoberto Lacerenza, Domenico Cammisa e sotto la direzione del Comandante della Polizia Municipale Massimiliano Russo, hanno denunciato a piede libero due dipendenti di una ditta edile.
I due soggetti, a bordo di un autocarro di proprietà della stessa ditta edile per la quale lavorano, con sede a Casandrino, gestivano e smaltivano in maniera illecita alcuni rifiuti provenienti da attività edilizia in via Po.
Gli agenti hanno deferito i due dipendenti alla competente autorità giudiziaria e hanno posto sotto sequestro l’autocarro utilizzato per il trasporto dei suddetti rifiuti.
P.B.
Articolo pubblicato il giorno 5 Luglio 2024 - 20:26