Nella notte del 19 giugno, i militari del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli hanno recuperato due natanti rubati, abilmente occultati tra gli scogli in un’insenatura del litorale di Torre del Greco.
L’operazione, resa possibile grazie a una segnalazione della Sala Operativa del Comando Provinciale, è stata eseguita dall’equipaggio della vedetta acque interne V.A.I. 317, una moderna unità navale a propulsione brida recentemente assegnata alle Fiamme Gialle partenopee per la vigilanza costiera.
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La silenziosità e il ridotto pescaggio della V.A.I. 317 si sono rivelati determinanti per il successo dell’operazione, permettendo ai militari di operare in uno specchio acqueo caratterizzato da basso fondale dove i ladri pensavano di aver messo al sicuro i gommoni rubati. I natanti sono stati poi restituiti ai legittimi proprietari.
Il fenomeno dei furti di gommoni, già noto alle forze dell’ordine, è stato nuovamente evidenziato dai militari del Corpo a tutte le marinerie della costa. Durante i controlli di polizia, gli equipaggi dei mega yacht presenti nelle varie rade del Golfo di Napoli sono stati invitati a prestare maggiore attenzione ai tender lasciati incustoditi durante le ore notturne.
Controlli in mare intensificati dalla Guardia di Finanza
Nelle prossime settimane, in vista del progressivo aumento del traffico diportistico con particolare riferimento alle località a maggiore vocazione turistica, è prevista un’ulteriore intensificazione dei servizi di Polizia del Mare da parte delle Fiamme Gialle.
L’operazione di Torre del Greco dimostra l’impegno delle Fiamme Gialle nel contrastare i fenomeni di criminalità marittima e nel tutelare la sicurezza dei cittadini e dei turisti.
