Stefano Tacconi, l’ex portiere della Juventus e della Nazionale Italiana, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico presso l’ospedale Molinette di Torino per risolvere un problema di trombi nelle gambe. Tacconi, che nell’aprile 2022 era stato colpito da un’ischemia cerebrale, si trova ora ad affrontare questa nuova sfida medica.
Il figlio, Andrea Tacconi, ha condiviso la notizia sui social media, esprimendo preoccupazione ma anche fiducia nell’equipe medica. “Papà deve affrontare una nuova operazione delicata. Ma il suo spirito non cambia. Resta sempre un leone,” ha scritto Andrea, accompagnando il messaggio con una foto del padre sorridente. Immediata la risposta dei tifosi e degli amici, che hanno inviato numerosi messaggi di incoraggiamento e affetto.
L’operazione è stata eseguita da un’equipe medica di eccellenza, tra cui il neurochirurgo Francesco Zenga. La curiosa coincidenza del cognome ha inevitabilmente richiamato alla memoria dei tifosi italiani un altro grande portiere, Walter Zenga, sebbene non vi sia alcun legame di parentela tra i due. L’equipe, composta da specialisti di alto livello, è determinata a risolvere il problema dei trombi con la massima attenzione e professionalità.
Stefano Tacconi, noto per il suo coraggio e la sua determinazione sia in campo che nella vita, sta affrontando questa prova con grande forza d’animo. L’affetto e il sostegno della famiglia, dei tifosi e dell’intero mondo del calcio italiano sono un’ulteriore fonte di forza in questo momento difficile.
Articolo pubblicato il giorno 13 Giugno 2024 - 13:30