A cura di Melania Fusaro.
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Tra le voci significative del panorama artistico contemporaneo, GildaPan, una delle vincitrici del primo bando per l’arte contemporanea indetto dal Comune di Napoli per il 2024 con il progetto Art éco, presenta la mostra personale “laformadelleonde” alla Spazio 57 Art Gallery. Curata da Melania Fusaro e dalla Cooperativa sociale Culturadice, l’inaugurazione della mostra rappresenta un concreto percorso di sensibilizzazione su tematiche ambientali e sociali attraverso l’arte.
Il Messaggio Eco-Etico-Estetico di GildaPan
GildaPan ha manifestato sin dagli esordi una posizione eco-etico-estetica, denunciando attivamente l’inquinamento marino causato da plastica e abbandono di reti da pesca sia attraverso l’attività di volontariato con varie associazioni di tutela ambientale, sia con la creazione de “Le orme sull’acqua.” Questa serie di collage digitali, insignita di svariati premi ed esposta in collettive e personali in Italia e Oltralpe, rappresenta solo una tappa della sua vasta produzione artistica. Ora, a Napoli per la prima volta, GildaPan propone la ricerca artistica “Parole in luce.” Protagonista è la memoria e la sua trasmissione attraverso il libro, in una profonda riflessione sul destino della carta stampata nell’era della digitalizzazione del sapere.
La Carta come Fonte di Suggestione
In questa nuova serie di opere, la carta non viene utilizzata dall’artista come mera materia. Diventa, attraverso le parole che custodisce, fonte di suggestione per la creazione di una serie eterogenea di installazioni, papier collé su tela e oggetti di design. Tutti questi vengono realizzati con le pagine ancora leggibili recuperate dai propri vecchi libri ritrovati irrimediabilmente compromessi a causa dell’umidità. In alcuni lavori, queste pagine sono trattate con pigmenti naturali, spezie ed erbe tintorie, dimostrando l’estrema sensibilità di GildaPan verso l’ambiente e la volontà di restituire, tramite l’upcycling, dignità e valore alla carta altrimenti destinata alla discarica.
Riflessioni Critiche sulla Mostra
Rino Mele, nel saggio critico del catalogo della mostra edito da Il quaderno edizioni, offre una riflessione sulla tecnica e il messaggio delle opere di GildaPan: “Cosa vuol dirci Gilda Pan nella breve e attenta sequenza di questi lavori? Che la tecnica – il suo modo di rappresentare – va spinta fuori, nell’orizzonte dello sguardo, non tenuta nascosta (lo diceva Brecht, per il teatro) perché contiene essenziali comunicazioni politiche ed estetiche: come quando, attraverso il sale marino, Gilda Pan ripete l’ossessiva ansia delle onde nel loro infinito ripetere lo stesso segno che sprofonda.”
Sezioni Speciali della Mostra
La mostra include anche una piccola sezione dedicata all’anteprima della nuova ricerca [reliquia], nella quale GildaPan utilizza elementi come capelli, lacrime, pietre e parole vergate con il sangue per prendere posizione sul tema della violenza sulle donne, focalizzandosi sulla disperata situazione in Iran. Inoltre, una terza sezione al piano superiore della galleria, che ospita la Collezione Rosini-Gutman dell’omonima galleria di Riccione, espone lavori ispirati a una antica tradizione femminile procidana. Questi lavori si trovano esposti accanto ai capolavori di artisti come Beuys, Wharol e Schifano. La mostra ha ricevuto il patrocinio di diverse istituzioni, tra cui la Consulta Regionale per la condizione della donna, Legambiente Campania, Unione Europea Esperti d’Arte, Culturadice, Museopossibile Arte contemporanea, e Ephymera Art.
Informazioni Pratiche sulla Mostra
La mostra “laformadelleonde” sarà aperta dal 22 al 29 giugno presso la Spazio 57 Art Gallery, situata in Via Chiatamone 57, Napoli. Gli orari di visita sono dal martedì al venerdì, dalle 15:00 alle 19:00, e il sabato, dalle 10:30 alle 19:00.
Articolo pubblicato il giorno 11 Giugno 2024 - 18:00 / di Cronache della Campania