Questa mattina i Carabinieri della stazione di Qualiano hanno denunciato una 24enne del posto per abbandono di seggio senza legittimo motivo.
La giovane, impiegata come scrutatrice in un seggio elettorale della cittadina, ha lasciato il suo posto ieri in serata e non è più tornata, fornendo in un primo momento giustificazioni senza fondamento.
Inizialmente, la scrutatrice ha cercato di giustificare la sua assenza con motivazioni non supportate da alcuna prova.
Tuttavia, dopo un po’ di tempo, la giovane ha ammesso di aver abbandonato il seggio perché la paga che le sarebbe stata offerta per il ruolo di scrutatrice era troppo bassa.
Questo gesto, considerato irresponsabile e in contrasto con i doveri di chi occupa tale posizione, ha portato alla denuncia da parte delle autorità locali.
L’abbandono di seggio senza una giustificazione legittima è un reato, e la 24enne ora dovrà affrontare le conseguenze legali del suo comportamento.
Questo episodio sottolinea ancora una volta le difficoltà che possono sorgere in un clima di sfiducia e malcontento legato alla retribuzione del personale dei seggi elettorali. La mancanza di incentivi economici adeguati può portare a comportamenti irresponsabili, come nell’episodio verificatosi a Qualiano.
Le autorità continuano a monitorare la situazione per assicurarsi che episodi di questo tipo non si ripetano in futuro, salvaguardando così l’integrità del processo democratico. Le operazioni di voto non hanno comunque subito criticità o rallentamenti.
Articolo pubblicato il giorno 9 Giugno 2024 - 14:01