Il sindaco Manfredi: โIl Comune di Napoli รจ accanto a questi percorsi di conoscenzaโ.
Consegnate presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo Napoli le tre borse di studio dell’undicesima edizione del Premio Nazionale ‘Amato Lamberti.’
ร stato il presidente del Premio Nino Daniele a introdurre i lavori mentre รจ toccato ai docenti Luciano Brancaccio e Anna Maria Zaccaria, componenti della giuria, illustrare le motivazioni che hanno attribuito i premi per la categoria Tesi di dottorato a Giordana Pepรจ, Universitร degli studi di Milano-Bicocca mentre per le tesi di laurea magistrale, riconoscimento a Tea Maistro, Universitร degli studi di Milano e Laura Bellucci dell’Universitร degli studi di Roma ‘Tor Vergata’.
A consegnare le pergamene e l’assegno da mille euro รจ stato il professore Nando Dalla Chiesa presidente di SISMA, Societร scientifica Italiana degli Studi su Mafie e Antimafia.
โSono state premiate tre donne e questo conforta la mia teoria secondo la quale l’ossatura del movimento dell’Antimafia รจ donna. ร un dato scientifico rivelatoreโ – ha sottolineato Dalla Chiesa che poi ha ricordato Amato Lamberti โรจ stato un punto di riferimento importante nell’Accademia dove non si parlava e non si studiava il fenomeno della criminalitร organizzata. Trovo giusto che questo premio sia intitolato a luiโ.
E poi ha aggiunto: โIl movimento antimafia degli anni 80 ha rappresentato una frattura nella nostra societร , ricordo la manifestazione dei centomila a Ottaviano contro il clan del boss Cutolo ed a Palermo la marcia a Ciaculli nella tenuta della famiglia dei Greco. Proprio in questo periodo scoprii Lamberti, un sociologo che diede forza al nascente movimento anticamorra in un clima di sentita partecipazione della societร civile e dei giovani che negli anni hanno messo le radici nel Paeseโ.
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi dopo aver salutato le vincitrici ha ringraziato Nando Dalla Chiesa per la sua presenza e sottolineato: โCome la figura di Amato Lamberti ha saputo sempre mettere insieme la fatica dell’amministratore e l’azione e la ricerca, il conoscere determinati fenomeni. Cose che ora sono ovvie ma 20 anni fa erano davvero rivoluzionare. La scelta che il premio nazionale Amato Lamberti venga svolto a Palazzo San Giacomo รจ molto importante, il Comune di Napoli deve essere accanto a questi percorsi di conoscenza per costruire risposte efficaciโ.
Il primo cittadino ha poi parlato della complessitร dei fenomeni come quello della criminalitร organizzata: โBisogna studiarli, conoscere la genesi, le sfaccettature, i processi. ร un lavoro difficile che serve per rendere efficace il contrasto non solo delle forze dell’ordine e della magistraturaโ. โLe mafie cambiano di continuo, immaginate l’impatto delle nuove tecnologie occorre specializzarsi per circoscrivere le zone grigie, i condizionamenti e le infiltrazioneโ – ha concluso Manfredi -.
Interventi del giornalista e scrittore Gigi Di Fiore โAmato Lamberti รจ stato tra i primi ad inserire nel suo corso i testi sulla camorra e portare nell’Universitร non solo fonti degli atti giudiziari ma i giornali per costruire una descrizione e un racconto piรน complesso di questa realtร โ e della cronista Marilena Natale: โNella mia vita ho cercato sempre degli esempi da seguire e Amato Lamberti รจ stato un esempio per la mia formazione e per la mia scelta di vita di combattere la cultura criminaleโ.
Una targa speciale รจ stata consegnata da Aldo De Chiara a Claudio D’Esposito, presidente di WWF Terre del Tirreno e responsabile dellโarea protetta Wwf di SantโAgnello, Penisola Sorrentina.I riconoscimenti, tre borse di studio, sono state finanziate dai mecenati: il ‘Museo del vero e del Falso’ diretto dal presidente Luigi Giamundo e rappresentato dall’avvocato Antonio Iervolino, componente del Gruppo piccola Unione industriale di Napoli, dal Rotary Club Napoli Posillipo PHF 1999 Distretto 2101, presieduto da Luigi Morgera e rappresentato dal dott. Fabio Orefice e dalle aziende: EPM di Carmine Esposito, rappresentata dal dott. Alberto Napoletano e dalla Tecno di Giovanni Lombardi. Inoltre, un ringraziamento al professore Antonio Ricciardi dell’associazione Adipietro e per il sostegno allo storico Gran Caffรจ Gambrinus con Arturo e Antonio Sergio, la Cooperativa sociale Radio Siani, con Giuseppe Scognamiglio, radio Crc con il direttore Umberto Russo e la casa editrice Iod di Pasquale e Francesco Testa che hanno editato il libro โAmato Lamberto e Giancarlo Siani โ Storia di passioni civili e lotta alle camorreโ a cura di Nino Daniele.
Le conclusioni ed i ringraziamenti sono stati di Roselena Glielmo Lamberti, presidente dell’associazione ‘Amato Lamberti’.
Articolo pubblicato il giorno 20 Giugno 2024 - 18:21