Teora. Sono guai per il responsabile dell’ufficio Urbanistica del Comune di Teora e per la società incaricata della realizzazione del polo scolastico cittadino, finanziato dalla Provincia di Avellino. Entrambi sono indagati per presunte irregolarità nella gestione dei lavori, con accuse di aver gonfiato i costi attraverso la falsa attestazione di beni e servizi forniti in misura superiore a quelli reali.
Il Procuratore Capo di Avellino, Domenico Airoma, ha richiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale il sequestro preventivo di 90mila euro a carico degli indagati, con l’obiettivo di confiscare la somma contestata al termine delle indagini.
Le indagini, condotte dai Carabinieri, ipotizzano che l’indagato, in qualità di responsabile del procedimento, abbia attestato falsamente la fornitura di beni e servizi in misura superiore a quelli effettivamente utilizzati, mentre la società avrebbe emesso fatture per importi non dovuti.
Il sequestro rappresenta un primo passo per accertare le responsabilità e tutelare le risorse pubbliche utilizzate per la realizzazione del polo scolastico. L’inchiesta è in corso e si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane.
L’episodio solleva preoccupazioni sulla gestione dei fondi pubblici destinati a opere di pubblica utilità e ribadisce l’importanza di controlli rigorosi per contrastare eventuali illeciti.
Articolo pubblicato il giorno 29 Giugno 2024 - 12:44