I vigili del fuoco hanno recuperato nelle acque del Natisone i corpi senza vita di due ragazze. Si tratta con ogni probabilità di Patrizia e Bianca, travolte l’altro ieri dalla piena del fiume insieme all’amico Cristian.
I due corpi erano a circa 700 e 1000 metri dal punto dell’ultimo avvistamento prima che la corrente le trascinasse via.
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Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute tempestivamente dopo le segnalazioni della scomparsa dei tre giovani. Dopo ore di ricerca intensa, i corpi senza vita di Patrizia e Bianca sono stati rinvenuti a diverse distanze dal punto dell’ultimo avvistamento, rispettivamente a circa 700 metri e 1000 metri.
La forte corrente del Natisone ha reso le operazioni di ricerca particolarmente ardue e pericolose.
Il dramma della piena
L’incidente è avvenuto l’altro ieri, quando Patrizia, Bianca e Cristian sono stati travolti dalla piena del fiume Natisone. La forza della corrente ha trascinato via i tre amici, rendendo impossibile ogni tentativo di salvarli in quel momento. Le condizioni meteorologiche avverse e l’imprevedibilità del fiume hanno purtroppo giocato un ruolo cruciale in questa tragedia.
Corpi trovati poco lontano dal ponte Romano
I corpi sono stati trovati non lontano dal ponte Romano, da dove erano stati avvistati l’ultima volta e da dove i vigili del fuoco avevano vanamente calato delle funi perché i ragazzi, trascinati dalla corrente del Natisone in piena, potessero afferrarsi.
E’ presumibile, come sostengono anche alcuni esperti, che la morte delle due ragazze sia sopravvenuta pochi istanti dopo il loro passaggio sotto il ponte, quando di fatto sono scomparse alla vista.
Trascinati dalla forza impetuosa delle acque, i corpi, forse già senza vita anche per la temperatura molto bassa dell’ acqua, sono finiti in un anfratto o impigliati nella vegetazione. Oggi, con il livello delle acque molto più basso, praticamente tornato alla normalità, sono affiorati i corpi. I familiari delle vittime sono stati immediatamente avvertiti.
Reazioni e cordoglio
La comunità locale è profondamente scossa da questo tragico evento. Familiari, amici e cittadini si sono stretti in un abbraccio virtuale per sostenere chi è stato toccato da questa perdita devastante. Le autorità locali hanno espresso il loro cordoglio e hanno promesso di indagare a fondo sulle circostanze dell’incidente per prevenire future tragedie simili.
Articolo pubblicato il giorno 2 Giugno 2024 - 12:29