La rassegna di teatro, musica e danza “Affabulazione” torna a Napoli per la sua terza edizione, programmata da giugno a novembre. Organizzata dal Comune di Napoli e finanziata dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, l’iniziativa mira a valorizzare la cultura partenopea attraverso una serie di laboratori e spettacoli diffusi.
Progetti e Obiettivi
Punti Chiave Articolo
Quest’anno, sono stati selezionati venti progetti che animeranno soprattutto le periferie della città. L’obiettivo è creare una rete tra le sei Municipalità coinvolte (IV, VI, VII, VIII, IX e X), rivolgendo particolare attenzione a un pubblico di tutte le età. La rassegna, ispirata da grandi figure come Eduardo De Filippo, Massimo Troisi e Salvatore Di Giacomo, offrirà performance inedite che spaziano dal classico al pop.
Protagonisti e Spettacoli
Nel programma sono previsti nomi noti dello spettacolo. Per la musica, tra i protagonisti ci saranno Roberto Del Gaudio, Lino Cannavacciuolo, le Ebbanesis, Eugenio Bennato, Peppe Servillo, Javier Girotto, Tony Tammaro, e Gianni Lamagna. Per il cinema e il teatro, la presenza è assicurata da artisti come Anna Pavignano, Vanessa Scalera, Massimiliano Gallo, Cristina Donadio, Luciano Melchionna, Tony Laudadio, Mariano Rigillo, Antonella Morea, Francesco Di Leva, e Adriano Pantaleo.
Luoghi e Iniziative
Una delle caratteristiche peculiari di “Affabulazione” è l’utilizzo inedito di luoghi normalmente destinati ad altre attività. Gli eventi e le attività laboratoriali avranno sede in parchi, chiese, scuole, centri polifunzionali e biblioteche. Particolare attenzione sarà dedicata a luoghi come il Centro penitenziario “Pasquale Mandato”, la Riserva naturale e Oasi WWF Cratere degli Astroni, il Centro Direzionale e Piazza Nazionale.
Inclusività e Innovazione
Le iniziative sono progettate per creare una narrazione che parte dall’identità culturale dei luoghi coinvolti, declinata attraverso riletture attuali e approcci innovativi. Il tema dell’inclusività sarà un punto focale, offrendo concrete occasioni di incontro e condivisione per tutti i partecipanti. Il progetto “Affabulazione”, con un finanziamento di circa 900 mila euro, promette di essere un evento imperdibile per chi ama riscoprire la cultura partenopea in tutte le sue sfaccettature, da tradizioni storiche a reinterpretazioni moderne.
Articolo pubblicato il giorno 12 Giugno 2024 - 18:37