Napoli. Ieri, una pattuglia della Polizia Penitenziaria di Poggioreale ha arrestato un uomo di 40 anni di origine tunisina mentre tentava di intrufolarsi in un’abitazione nelle vicinanze del carcere.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, aveva anche un mandato di cattura a suo carico.
L’arresto è avvenuto grazie all’attenta sorveglianza del territorio da parte degli agenti di Polizia Penitenziaria.
“L’attenzione alla sorveglianza esterna dei penitenziari campani garantisce maggiore sicurezza da eventuali intrusioni o evasioni ed allo stesso tempo controllo del territorio perimetrale, come encomiabilmente fatto dal personale di Polizia Penitenziaria di pattuglia del Salvia di Poggioreale”, ha commentato il segretario regionale CON.SI.PE Campania Luigi Castaldo.
Castaldo ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dalla Polizia Penitenziaria, spesso sottovalutato e svolto in condizioni di carenza di organico.
“Molte sono le competenze della Polizia Penitenziaria e nonostante le ataviche carenze di organico, la stessa garantisce sicurezza con alto senso del dovere sicurezza alla società, pur restando all’ombra”, ha dichiarato il sindacalista.
La polizia penitenziaria chiede un incontro con il governo
Castaldo ha infine sollecitato un intervento risolutivo del Governo alle tante segnalazioni che il CON.SI.PE fa nell’interesse collettivo. “Urge un intervento risolutivo del Governo alle tante segnalazioni che il CON.SI.PE fa’ nell’interesse collettivo”, ha concluso.
L’uomo è stato portato in carcere ad Aversa.Per il consigliere nazionale AS.P.PE in CON.SI.PE Vincenzo Santoriello il Corpo di Polizia Penitenziaria merita i dovuti riconoscimenti per i molteplici incarichi e competenze che espleta a tutela della Patria.
Articolo pubblicato il giorno 1 Giugno 2024 - 12:52