Continua senza sosta l’azione di contrasto alla criminalità organizzata da parte del Prefetto di Napoli, Michele di Bari. Nell’ambito delle attività di prevenzione antimafia, sono stati emessi ulteriori 12 provvedimenti interdittivi che colpiscono altrettante ditte sospettate di connivenze con ambienti malavitosi.
In particolare, otto di queste interdittive riguardano società attive nella zona portuale di Napoli, operanti nei settori dei trasporti, dei carburanti e dei prodotti petroliferi. Questi provvedimenti mirano a impedire che attività legate alla logistica e alla distribuzione di energia possano essere infiltrate da elementi mafiosi, salvaguardando così un settore strategico per l’economia locale e nazionale.
Le restanti quattro interdittive, invece, colpiscono ditte del settore commerciale e delle costruzioni, situate nei comuni di Portici, Torre Annunziata e Volla. Anche in questi casi, il Prefetto di Bari ha ritenuto necessarie le misure per arginare il rischio di contaminazione mafiosa in comparti economici fondamentali per il tessuto sociale e produttivo della regione.
Articolo pubblicato il giorno 4 Giugno 2024 - 15:37 / di Cronache della Campania