Trent’anni dalla scomparsa di Massimo Troisi, Napoli lo ricorda con affetto e ammirazione. In un video pubblicato sul sito dell’Anci per la rubrica “Accadde in città”, il sindaco Gaetano Manfredi e il maestro Renzo Arbore tracciano un commovente ritratto dell’artista scomparso troppo presto.
Manfredi definisce Troisi “il simbolo di una napoletanità dolente ma disincantata, capace di negare tutti gli stereotipi che hanno sempre colpito la nostra città”. Sottolinea la sua straordinaria capacità di raccontare il mondo con ironia e disincanto, smascherando i luoghi comuni che spesso attanagliano la società. “Per vincere il pregiudizio”, conclude il sindaco, “bisogna usare le armi potentissime dell’ironia, proprio come ci ha insegnato Troisi”.
Arbore, invece, ricorda Troisi come “l’altra Napoli”, paragonandolo ad altri grandi artisti come Pino Daniele. Racconta il loro sodalizio, nato grazie al trio con Lello Arena ed Enzo Decaro, e la profonda amicizia che li legava. “Massimo non era uno che amava stare sotto i riflettori”, confida Arbore, “ma io lo convincevo spesso ad uscire, ad andare a teatro o a concerti”.
Arbore: “Dovevo costringerlo ad uscire e andare al teatro o al cinema”
I due amici ripercorrono anche le loro esperienze nel mondo del cinema. Arbore ricorda di aver assistito all’anteprima di “Ricomincio da tre”, temendo che il pubblico non avrebbe compreso la pellicola. “Invece”, racconta, “già dopo pochi minuti capii che era un capolavoro”. E proprio a quel film, Arbore attribuisce il merito di aver portato fortuna a Troisi, lanciandolo verso un grandissimo successo.
Le parole di Manfredi e Arbore sono un tributo commovente a un artista che ha lasciato un segno indelebile nella cultura italiana. Troisi, con la sua ironia graffiante e la sua profonda sensibilità, ha saputo raccontare Napoli e l’Italia come nessuno mai prima di lui, conquistando il cuore di milioni di persone. La sua eredità artistica continua a vivere, ispirando nuove generazioni di artisti e appassionati di cinema.
Articolo pubblicato il giorno 4 Giugno 2024 - 12:25