E’ arrivato dal cielo su una piattaforma che l’ha portato sul palco mentre cantava P’ semp, la prima delle sue 40 canzoni allo stadio Maradona di Napoli.
Indossa una salopette scura, nude look sotto, capello gelatinato e occhiali.
Fan in delirio con smartphone accesi e tutti a cantare a squarciagola insieme con Emanuele Palumbo dal rione Gescal, il fenomeno musicale del momento. Chapeau, niente da dire, è lui il Maradona della musica napoletana oggi, ma non solo.
Le sue canzoni, seppur in napoletano le cantano e le conoscono i giovani di tutta Italia. E ieri sera alla prima delle tre serate sold out nello stadio della sua Napoli c’era gente dalla Sicilia, anche se era stato solo pochi giorni fa a Messina, dalla Calabria, dalla Puglia ma anche da Emilia Romagna, Milano, Firenze.
E’ lui che unisce i giovani di tutta Italia nel nome della musica, dell’amore, dei sentimenti, delle paure, dei sogni e delle aspettative dei giovani. Questo è Geolier, e da stanotte infatti decine di migliaia anche le foto e i video che hanno invaso i social network, tutte provenienti dallo stadio Maradona.
Le prossime due date, sabato 22 e domenica 23 giugno, saranno le ultime due della “trilogia” allo Stadio Maradona: prossimo appuntamento il 16 agosto ad Olbia per il Red Valley Festival 2024, dove si esibirà insieme a Sfera Ebbasta ed altri rapper.
Un nuovo concerto il 25 luglio all’Ippodromo di Agnano
Ma alla fine del concerto di ieri sera ha annunciato un nuovo concerto in programma il 25 luglio all’Ippodromo di Agnano.
Un palcoscenico grandioso ha accolto il rapper di Secondigliano, che ha dato il via al concerto con un dj set esplosivo a cura di Deborah De Luca, scaldando l’atmosfera per l’arrivo del protagonista della serata.
Tra luci sfavillanti e una scenografia che richiamava scenari neoclassici, Geolier ha regalato al pubblico un viaggio attraverso i suoi successi più grandi e i brani del suo ultimo album, “Dio lo sa”.
Momenti indimenticabili sono stati l’esecuzione di “Si stat’ tu”, inedito che racconta la fine di un amore, e l’apparizione a sorpresa sui megaschermi di immagini di Geolier bambino che cantava “Int’o rione dei Co’Sang”.
L’emozione è salita alle stelle quando sul palco sono saliti i primi ospiti: Luchè per un duetto in “Già lo sai” e Mavi per “Emirates”.
Un omaggio speciale è stato dedicato alla città di Napoli con l’esecuzione di “I p’ me tu p’ te”, brano con cui Geolier si è classificato secondo al Festival di Sanremo. Il pubblico ha cantato a squarciagola la canzone, creando un’atmosfera magica allo stadio.
Non sono mancati i momenti di riflessione, con Geolier che ha voluto condividere con i suoi fan le sue esperienze e la sua visione della musica.
Il clou del concerto è arrivato con l’esibizione di “Cadillac”, cantata insieme a Tony Effe e Mv Killa. Un momento di puro spettacolo con l’arrivo sul palco di una vera Cadillac verde e un tripudio di fuochi d’artificio.
La serata si è conclusa in bellezza con la partecipazione di Gigi D’Alessio per un duetto in “Senza tuccà” e con l’annuncio di un nuovo concerto in programma il 25 luglio all’Ippodromo di Agnano.
Un primo live da incorniciare per Geolier, che ha dimostrato ancora una volta il suo grande talento e la sua capacità di conquistare il pubblico.
La scaletta dei brani
Per sempre
Money
So fly
Presidente
Si stat tu
Me vulev fa ruoss
Scumpar
Moncler
Ricchezza
Episodio d’amore
Idee chiare
Chiagne
Narcos
Maradona
Capo
Nu parl, nu sent, nu vec
2 secondi
Il male che mi fai
Gia lo sai
Voglij sul a te
Na caten
Emirates
Sarò con te
L’ultima poesia
Napoletano
I p’ me, tu p’ te
M manc
X caso
Io to giur
Campioni d Italia
Ammò ma c t sap
CLS
Cadillac
Dio lo sa
El pibe de oro
P secondiglian
Una come te
Finché non si muore
Come vuoi
Give you my love
Maria Chiara Del Gaudio
Articolo pubblicato il giorno 22 Giugno 2024 - 08:23 / di Cronache della Campania