Cimitile. E’ stato individuato, fermato e rinchiuso nel centro di Prima accoglienza dei Colli Aminei a napoli un 16 enne di Cimitile accusato di essere uno degli aggressori che l’altra notte a Nola aveva accoltellato un 20enne di Tufino riducendolo in fin di vita.
Il 16enne, che tra l’altra è incensurato, è accusato di tentato omicidio e porto abusivo di armi. Il ragazzo è stato fermato dai carabinieri della Compagnia di Nola, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Napoli.
Le indagini, scaturite a seguito della segnalazione al numero unico di emergenza 112 arrivata nella serata di domenica, hanno permesso di individuare il presunto che aveva accoltellato un 20 enne incensurato di Tufino
.Stamane il minorenne, davanti al magistrato della Procura dei Minorenni e in compagnia del suo avvocato sarà sotto dell’interrogatorio di convalida durante il quale dovrà spiegare cosa è accaduto e perché domenica notte si è scatenata la furia omicida sul 20enne di Tufino ancora ricoverato in gravi condizioni.
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