#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Dicembre 2024 - 20:31
13.3 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
IL FATTO

Il FAI presenta le Giornate Europee dell’Archeologia

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un’opportunità unica per avvicinarsi al mondo dell’archeologia con visite esclusive e campagne di scavo. Questo è ciò che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS offre nelle “Giornate Europee dell’Archeologia”, in programma dal 14 al 16 giugno 2024. L’iniziativa, gestita da Inrap (Institut national de recherches archéologiques préventives) e organizzata in Italia dal Ministero della Cultura, permette ai visitatori di partecipare a visite guidate con esperti, attività per bambini e adulti, e conferenze con specialisti, in collaborazione con Università e Soprintendenze.

PUBBLICITA

Sette beni archeologici del FAI saranno protagonisti di numerose iniziative: l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce, l’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli, il Parco Villa Gregoriana a Tivoli, la Baia di Ieranto a Massa Lubrense, il Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento, il Monastero di Torba a Gornate Olona e Casa Noha a Matera. Questi siti rappresentano uno spaccato della storia italiana e permettono un viaggio lungo lo Stivale alla scoperta di diverse epoche, usi e costumi. Eccezionalmente, alcune aree non visitabili saranno aperte per rivelare recenti scoperte.

La Baia di Ieranto a Massa Lubrense offrirà eventi in collaborazione con Archeoclub d’Italia APS. Focus sarà il controllo e la salvaguardia dei territori della costa lubrense e del Golfo di Napoli, esplorando sistemi di comunicazione visiva da epoca romana all’età moderna. Sabato 15 giugno si terrà una visita guidata all’insenatura e all’abbazia di Crapolla, con raduno presso Largo San Ludovico da Casoria a S. Agata sui due Golfi. Domenica 16 giugno, invece, è prevista una speciale visita guidata alla Baia di Ieranto con l’archeologo Riccardo Iaccarino, esplorando il tema della comunicazione tra le torri di avvistamento anticorsare e sperimentando antichi sistemi di codici.

Il FAI continua a promuovere studi e ricerche archeologiche, offrendo eventi che svelano aspetti nascosti del patrimonio culturale. La Baia di Ieranto, donata al FAI da Italsider nel 1987, rappresenta uno dei tesori di questa iniziativa. Il calendario degli eventi “Eventi nei Beni del FAI 2024” è reso possibile grazie al sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, oltre al contributo di Pirelli e Delicius, che confermano il loro supporto al progetto.


Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2024 - 17:14


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento