Sequestrati cellulari e hashish nel penitenziario irpino. Tra sabato e ieri, come denuncia la segretaria regionale del Sappe Tiziana Guacci, sono stati rinvenuti all’interno del carcere di Avellino due smartphone in distinti reparti detentivi.
Scoperta anche droga. Presso i locali antistanti il passeggio dedicato ai detenuti comuni, è stato sequestrato un ingente quantitativo di hashish, unitamente ad un microcellulare completo di caricabatteria.
Tensione nel pomeriggio di domenica. Un detenuto con precedenti di incendio nella propria cella ha dato luogo ad una protesta per ottenere il cambio di camera. Nel corso delle concitate fasi, ha aggredito a pugni e schiaffi un sovrintendente della Polizia Penitenziaria.
L’episodio evidenzia ancora una volta la complessa realtà carceraria avellinese, dove la carenza di personale e le fatiscenti condizioni degli istituti aggravano le tensioni e mettono a rischio la sicurezza di operatori e detenuti.
Sappe chiede interventi urgenti. La sindacalista Guacci sollecita un potenziamento dell’organico di Polizia Penitenziaria e misure adeguate per garantire la sicurezza all’interno del carcere.
Articolo pubblicato il giorno 17 Giugno 2024 - 12:23