Un Viaggio tra Arte e Storia nei Borghi del Cilento: da mercoledì 31 luglio 2024 prenderà il via la rassegna Cilentart Fest 2024, giunta alla sua quarta edizione grazie al sostegno del Teatro Pubblico Campano, del Ministero della Cultura e della Regione Campania. Il progetto, che vede confermata la direzione artistica di Alfredo Balsamo e Vittorio Stasi, promuoverà l’arte e lo spettacolo dal vivo negli incantevoli luoghi del Cilento.
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Un Palcoscenico Internazionale nei Borghi del Cilento
Artisti nazionali e internazionali animeranno i comuni di Capaccio Paestum, Agropoli, San Giovanni a Piro, Centola, Perito, Moio della Civitella, Omignano e Gioi, trasformandoli in centri di aggregazione culturale. Gli spettatori avranno la possibilità di assistere a spettacoli teatrali, concerti e coreografie che esplorano e reinterpretano le radici della nostra cultura.
Durante il festival, sarà possibile aggirarsi nei borghi e scoprire percorsi e storie create appositamente per gli spettatori, accompagnati dalle voci dei luoghi. Inoltre, verranno proposti laboratori teatrali a cura di maestri della recitazione, scrittura, danza e critica, con il TeC lab curato dalla redazione di Teatro e Critica.
“Abbiamo immaginato per questa edizione – sottolineano i direttori Alfredo Balsamo e Vittorio Stasi – un programma artistico davvero importante, pensato per tutti, dove il teatro si incontra con la danza e la musica si avvicina al circo, dando un valore particolare ai progetti speciali che interagiscono in modo significativo con le comunità locali.” Il fil rouge della manifestazione è “conoscere il passato per capire il futuro”.
Teatro: Grandi Spettacoli di Prosa
La programmazione teatrale è ricca e variegata. Tra i vari spettacoli, spiccano “Ivan e i cani” di Hattie Naylor con Federica Rosellini e “Le nozze di Antigone” di Ascanio Celestini. Inoltre, tornerà in scena “La vita davanti a sé” con Silvio Orlando, vincitore del Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2022.
Danza e Musica: Un Ponte tra Tradizione e Innovazione
Le sezioni dedicate alla danza e alla musica offrono uno studio del passato per meglio comprendere la società odierna. “Save the last dance for me” di Alessandro Sciarroni e una performance sulle “Metamorfosi” di Ovidio diretta da Andrea Baracco sono solo alcuni degli spettacoli in programma. Anche i grandi concerti saranno una parte fondamentale del festival, con artisti come Napoleone e Ebbanesis protagonisti.
Un Progetto Inclusivo anche per i Più Piccini
Il Cilentart Fest non dimentica i più giovani, offrendo spettacoli circensi e rappresentazioni teatrali delle fiabe dei Fratelli Grimm, come “Hamelin” di Tonio De Nitto, vincitore del Premio Eolo 2023. L’appuntamento è dunque dal prossimo 31 luglio, per trascorrere un altro scorcio d’estate insieme, godere le meraviglie del Cilento e assaporare la sua antica storia con le opere di tutti gli autori e le autrici partecipanti. Un’occasione unica per riscoprire il passato e trovare nuove chiavi di lettura per il futuro.
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