Vittima della violenza del marito, un caso diventato noto grazie a un video virale del 2020 in cui si vedeva l’uomo arrampicarsi su una grondaia per entrare in casa della moglie, ha vissuto “in segreto” con i suoi tre figli a Borgo San Lorenzo (Firenze).
Ora ha deciso di uscire allo scoperto candidandosi come consigliera comunale in una lista civica della cittadina che l’ha accolta. “Voglio che la mia storia possa aiutare altre donne a trovare il coraggio di denunciare. A scappare da uomini che, quando va bene, ci riducono a sopravvissute”, ha raccontato Caterina Stellato, 43 anni, a La Nazione.
Punti Chiave Articolo
“L’ansia e i timori ci sono, è innegabile, ma voglio reagire. Voglio smettere di vivere nella paura. Non mi voglio più nascondere; chi deve nascondersi è lui”, aggiunge, riferendosi ad Antimo Carrera, condannato a 6 anni e 6 mesi di reclusione dal tribunale di Napoli per maltrattamenti. Carrera è attualmente in carcere.
“Io dal Mugello non mi muovo più. Voglio viverci senza l’ossessione che il mio ex marito venga a cercarmi. Conoscendolo, quando uscirà dal carcere, farà di tutto per trovarmi. Sicuramente la detenzione non lo avrà cambiato.
E proprio per questo non mi voglio nascondere. Vivere nascosti significa vivere nella paura. Ho vissuto troppi anni con i brividi sulla pelle e con i sospiri per un nonnulla“.
Spiega come è arrivata in Mugello: “‘Chi l’ha visto?’ si occupò del mio caso. Arrivarono offerte da tutta Italia per aiutare me e i miei figli. Tra le tante, una proveniva da Borgo San Lorenzo. Fulvia e Marcello mi offrirono un lavoro in una struttura sanitaria.
Ricordo ancora il giorno in cui vennero a prendermi alla stazione, il 29 aprile 2021; mi accolsero con un paio di chiavi: ‘Queste sono della tua nuova casa’. È stato il giorno più bello della mia vita. Borgo San Lorenzo mi ha dato un’opportunità di rinascita. Sono grata a questo paese e, se posso fare qualcosa, mi metto a disposizione con grande umiltà”.
“Per gli uomini violenti dovrebbe scattare subito l’arresto”
Quanto a cosa la politica possa fare per le donne vittime di violenza, Caterina dichiara: “Purtroppo il divieto di avvicinamento serve a ben poco. Mio marito lo aveva, ma lo ha violato più volte. Dovrebbe scattare subito l’arresto. E poi, insisto, è necessario che le donne denuncino, abbiano il coraggio di farlo. Questo è il primo passo per la salvezza”.
(nella foto Caterina Stellato e due frame tratti dal video trasmessi da Chi l’ha Visto? in cui il marito cercvava di arrampicarsi alla sua abitazione)
