<em>“Abbiamo piena fiducia nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine. Al tempo stesso auspichiamo che le persone coinvolte nell’indagine, che riguarda singoli episodi, possano chiarire quanto prima la propria posizione”. Queste le parole del sindaco di Caserta, Carlo Marino, in merito all’inchiesta sugli appalti del Comune che ha portato all’arresto di cinque persone, tra cui un assessore e tre dirigenti comunali.
Nonostante lo scandalo, il sindaco Marino ha assicurato che l’amministrazione comunale prosegue regolarmente il proprio lavoro, garantendo la piena continuità amministrativa. Le deleghe dei dirigenti coinvolti nell’indagine saranno temporaneamente affidate ad altri dirigenti in servizio e al Segretario Generale. “Gli episodi di cui ai capi di imputazione riguardano fatti accaduti antecedentemente al luglio 2023,” ha ricordato Marino, specificando che in quel mese ha emesso nuovi decreti di attribuzione delle deleghe ai dirigenti, in conformità con la legge anticorruzione.
Il sindaco Marino ha assunto ad interim le deleghe dell’assessore coinvolto, Massimiliano Marzo. Tra queste figurano i Lavori Pubblici, la Polizia Municipale, il Traffico e la Viabilità, la Protezione Civile, il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche e i Rapporti con le frazioni.
Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza di continuare a lavorare per il bene della comunità, auspicando che i chiarimenti dei coinvolti arrivino al più presto. L’amministrazione comunale intende mantenere il suo impegno verso i cittadini, nonostante le difficoltà derivanti dall’inchiesta in corso.
Articolo pubblicato il giorno 13 Giugno 2024 - 17:01 / di Cronache della Campania