La voce degli abitanti di Pozzuoli e dei Campi Flegrei si alza forte e chiara, risuonando da via Napoli alle “Palazzine”. Riuniti nell’Assemblea Permanente Bradisismo, i cittadini esprimono la loro crescente preoccupazione per la situazione attuale e denunciano l’inadeguatezza delle risposte fornite finora dalle istituzioni locali e nazionali, accusate di perseguire un pericoloso ritorno alla normalità senza considerare gli interessi degli abitanti più colpiti dalla crisi bradisismica.
In un comunicato diffuso nei giorni scorsi, l’assemblea ha dichiarato: “Abbiamo dei bisogni semplici. Senza la risoluzione di questi, ogni ritorno alla normalità servirà solo a far ripartire l’economia cittadina, senza tutelare in alcun modo gli abitanti, in particolare chi è stato sgomberato dalle proprie case.”
Le richieste del comitato sono chiare e urgenti: la verifica e messa in sicurezza di tutti gli edifici pubblici e privati a carico dello Stato, la creazione di presidi di primissima assistenza in vari punti dell’Area Flegrea, la sospensione del pagamento di affitti, mutui e utenze per tutti, e la sistemazione in strutture requisite in zona, a carico dello Stato, durante il periodo di ristrutturazione e messa in sicurezza. Inoltre, chiedono un’assicurazione scritta per gli sfollati riguardo il loro ritorno nelle abitazioni una volta ristrutturate o ricostruite.
Gli striscioni di protesta che adornano i Campi Flegrei evidenziano il malcontento e la sfiducia nelle istituzioni. “Ci chiedono di attendere per le nuove misure, ma la nostra fiducia è molto scarsa. Già in passato, la politica non ha fatto altro che pensare ai propri interessi di potere, trascurando completamente i bisogni e la vita del popolo dei Campi Flegrei,” si legge nel comunicato.
L’assemblea ricorda episodi passati come la deportazione a Monteruscello e lo sgombero forzato del Rione Terra, esempi di decisioni politiche che hanno ignorato le esigenze della popolazione locale. Per questo motivo, gli abitanti di Pozzuoli e dei Campi Flegrei sono invitati a partecipare attivamente alla lotta e alla mobilitazione per garantire che i loro interessi vengano tutelati.
“L’unica garanzia per il nostro futuro è il controllo popolare su ogni decisione politica e sulle risorse economiche assegnate. Il silenzio e l’attesa delle istituzioni non sono una garanzia, ma un pericolo,” conclude il comunicato dell’Assemblea Permanente Bradisismo.
Articolo pubblicato il giorno 18 Giugno 2024 - 17:00