Il governo si riserva il diritto di ripianificare urbanisticamente l’area dei Campi Flegrei. Lo ha dichiarato in conferenza stampa a Palazzo Chigi il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci.
“Ecco il problema, il nervo scoperto: il codice di protezione civile prevede che la pianificazione urbanistica, dal confine del Nord fino all’ultimo lembo di terra del Sud, debba essere definita assieme alla pianificazione di protezione civile. Non è mai stato fatto.
Per questo – ha precisato Musumeci – ci riserviamo il diritto di ripianificare urbanisticamente, d’accordo con la Regione Campania, che ha una potestà specifica in materia, le aree maggiormente a rischio. Non è escluso che ci possano essere zone in cui gli scienziati indicano che non devono esserci né attività artigianali né condomini.
Se così fosse, per salvaguardare la vita umana, si dovrà intervenire, e lo farà chi di competenza, per evitare la presenza umana in quelle aree particolarmente a rischio”.
“Ci auguriamo – ha aggiunto il ministro Musumeci- che questo provvedimento possa ulteriormente richiamare ogni soggetto istituzionale alle proprie responsabilità. Stiamo facendo tutto ciò che per decenni non è stato fatto e continuiamo a invitare i cittadini a mantenere una convivenza vigile con il rischio di quel territorio.
Il dipartimento nazionale, il governo, continuerà a esercitare la propria funzione di stimolo e di vigilanza, poiché si teme che in questo caos normativo qualcuno possa ritagliarsi uno spazio per trasferire ad altri responsabilità che appartengono al proprio ruolo o a quello dell’istituzione che rappresenta”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Giugno 2024 - 18:39