Circa mille persone sono state evacuate dalle loro case nei Campi Flegrei a causa di un’intensa attività sismica, con l’ultima scossa di magnitudo 3.7 registrata la notte scorsa. Lo ha reso noto il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, durante un incontro con i giornalisti.
Le evacuazioni sono state disposte come misura precauzionale per consentire al Comune di effettuare le necessarie attività di monitoraggio e messa in sicurezza. Il prefetto ha sottolineato l’impegno del governo nel sostenere la popolazione colpita, anche attraverso la lotta all’abusivismo edilizio che rappresenta un ulteriore aggravante del rischio in caso di sisma.
Di Bari ha inoltre confermato che l’esercitazione di evacuazione, rinviata a fine maggio a causa di un precedente sciame sismico, si terrà “il prima possibile”.
Il prefetto ha precisato che il governo nazionale “sta seguendo con grande attenzione tutte le fasi dell’emergenza“, con il coinvolgimento diretto del ministro Musumeci, della presidente del Consiglio Meloni e del ministro Piantedosi.
L’obiettivo è quello di garantire la massima sicurezza alla popolazione e di procedere con rapidità e concretezza per affrontare l’emergenza sismica nei Campi Flegrei.
Articolo pubblicato il giorno 8 Giugno 2024 - 15:14