Fino al 15 ottobre è in vigore in Campania il periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi. La Regione ha emanato diverse disposizioni per tutelare il patrimonio boschivo:
Cosa è vietato:
Accendere fuochi all’aperto nei boschi e a meno di 100 metri da essi, anche nei pascoli.
Bruciare residui vegetali, agricoli e forestali.
Abbruciare stoppie ed erbe infestanti, anche incolte.
Accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi e lanterne volanti a meno di 1 km da boschi e pascoli (salvo deroghe).
Usare motori o fornelli che producono brace o faville, apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, far brillare mine, fumare o compiere azioni che possano causare incendi nei boschi e nei pascoli.
Sostare con autoveicoli su strade non asfaltate all’interno di aree boschivi (tranne mezzi di servizio e per attività agricole).
Cosa è richiesto ai Comuni:
Rafforzare le attività di ricognizione, sorveglianza, avvistamento e allarme per gli incendi boschivi.
Sensibilizzare cittadini, agricoltori e allevatori sulla prevenzione degli incendi.
Istituire e aggiornare il catasto delle aree percorse dal fuoco.
Redigere e aggiornare il piano di protezione civile contro gli incendi boschivi.
La Protezione Civile invita tutti alla collaborazione per prevenire gli incendi boschivi e tutelare il nostro ambiente.
In caso di avvistamento di un incendio boschivo, contattare immediatamente il numero verde 112
Articolo pubblicato il giorno 15 Giugno 2024 - 14:08 / di Cronache della Campania