Bellizzi. Ieri sera, durante il comizio conclusivo del candidato sindaco Nicola Pellegrino a Bellizzi, in provincia di Salerno, si è verificata una violenta rissa tra i suoi sostenitori e quelli del rivale Angelo Maddalo.
Tutto è iniziato con un battibecco di natura politica, degenerato poi in accuse e offese reciproche. La tensione è salita rapidamente e, in pochi istanti, si è scatenata una maxirissa che ha coinvolto decine di persone.
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I due gruppi si sono affrontati a schiaffi, calci e pugni, provocando il panico tra i presenti che cercavano di allontanarsi dalla zona. Le urla, soprattutto di donne che non riuscivano a trovare una via di fuga, hanno reso ancora più caotica la situazione.
Un poliziotto ferito
Ad avere la peggio è stato un poliziotto, figlio di un candidato al consiglio comunale, che è stato colpito al naso durante gli scontri. I carabinieri, intervenuti tempestivamente con tre pattuglie, hanno cercato di sedare la rissa e di riportare l’ordine in piazza.
Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica degli scontri e identificare i responsabili. L’obiettivo è quello di individuare i promotori della rissa e di accertare le loro responsabilità.
Danni all’auto di un candidato
Oltre al ferimento del poliziotto, la rissa ha causato anche danni all’auto promozionale di un candidato al consiglio comunale.
L’episodio di Bellizzi rappresenta un monito contro la violenza e la mancanza di rispetto che purtroppo, in alcune occasioni, caratterizzano il clima politico. È necessario che le campagne elettorali si svolgano in un clima di civiltà e di confronto democratico, senza che degenerino in episodi di aggressione e di intolleranza.
Le forze dell’ordine continueranno a monitorare la situazione e a garantire la sicurezza dei cittadini, sia durante le manifestazioni elettorali che in ogni altro contesto.
Un appello alla responsabilità
Si invita tutti i cittadini al senso di responsabilità e al rispetto reciproco, per evitare che simili episodi si ripetano in futuro. La democrazia si basa sul dialogo e sul confronto costruttivo, non sulla violenza e sull’intimidazione.
(nella foto il candidato sindaco Nicola Pellegrino durante il comizio di ieri sera in cui denuncia l’aggressione)
Articolo pubblicato il giorno 7 Giugno 2024 - 12:21