Caserta. Domenica 30 giugno riprendono le attività dei due “battelli spazzamare” Pelikan lungo i 40 chilometri di costa della provincia di Caserta.
L’iniziativa, promossa dalla Provincia di Caserta con il supporto dei Comuni costieri, ha ottenuto un grande successo lo scorso anno e punta a migliorare ulteriormente la qualità delle acque marine del territorio.
I Pelikan, imbarcazioni specializzate nel disinquinamento marino, si occuperanno della rimozione di rifiuti solidi galleggianti e semisommersi, sostanze oleose, schiume e idrocarburi.
Saranno coadiuvati da un drone per la sorveglianza e l’individuazione dei rifiuti e da un sottomarino a comando remoto per la scansione dei fondali.
Punti di ormeggio e smaltimento dei rifiuti sono stati predisposti presso le foci dei fiumi Garigliano e Volturno.
“Siamo entusiasti di riproporre questo servizio che ha avuto un riscontro così positivo lo scorso anno”, ha dichiarato il presidente della Provincia Giorgio Magliocca.
“Grazie al lavoro dei battelli spazzamare e ai controlli serrati sui depuratori, siamo riusciti a ottenere acque cristalline e spiagge premiate con la Bandiera Blu. Un risultato che ci rende orgogliosi e che ci spinge a proseguire con impegno su questa strada”.
L’attività dei battelli spazzamare proseguirà fino alla fine di agosto e riguarderà i comuni di Castel Volturno, Mondragone, Cellole e Sessa Aurunca.
Un impegno per l’ambiente e il turismo
L’operazione di pulizia del mare rappresenta un importante passo avanti nella tutela dell’ambiente marino e nella valorizzazione del turismo costiero.
“Il nostro gruppo è lieto di tornare sul litorale casertano per contribuire alla tutela di questo prezioso ecosistema”, ha commentato Paolo Baldoni, Ceo di Garbage Group. “I risultati ottenuti lo scorso anno dimostrano che la provincia di Caserta è un’eccellenza nel Mediterraneo nella tutela degli habitat marini”.
Articolo pubblicato il giorno 28 Giugno 2024 - 14:58