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Dall’8 luglio, 123 nuovi agenti, 53 donne e 70 uomini, entreranno in servizio negli istituti minorili italiani. Si tratta del 183° corso Allievi Polizia Penitenziaria, un’iniezione di forze fresche per un settore da tempo in sofferenza.
Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari ha spiegato così la decisione:
“Il nuovo contingente rappresenta un’ulteriore risposta alle richieste di personale da parte di un settore del sistema Giustizia che per molti anni è stato abbandonato a se stesso”.
“Il Ministero, di concerto con il Dipartimento per la Giustizia minorile, è al lavoro per superare progressivamente tutte le diverse criticità ereditate, migliorare la qualità del trattamento erogato nei confronti dei detenuti e assicurare maggiore sicurezza e dignità a chi presta servizio nei nostri istituti”.
Un passo avanti importante per il sistema penitenziario minorile italiano, che punta a migliorare le condizioni di vita e di lavoro all’interno degli istituti.
La distribuzione del personale:
Milano: 25 agenti
Torino e Bologna: 11 agenti per città
Roma, Firenze e Pontremoli: 10 agenti per città
Bari e Napoli: 8 agenti per città
Airola, Catanzaro e Treviso: 5 agenti per città
Palermo: 4 agenti
Catania: 3 agenti
Acireale, Caltanissetta, Potenza e Quartucciu: 2 agenti per città
Altri 10 agenti saranno assegnati agli Uffici per l’esecuzione penale esterna.
Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.