Un nuovo sciame sismico con tredici scosse ha colpito i Campi Flegrei nella notte tra lunedì e martedì, causando preoccupazione tra i residenti e avvertito fino a Napoli. La scossa principale, di magnitudo 3.2, è stata registrata poco prima delle 4 di oggi 7 maggio 2024.
L’epicentro è stato localizzato sul bordo orientale della Solfatara, una delle aree più attive dell’intero complesso vulcanico.
A distanza di circa due ore dalla prima scossa, intorno alle 6 del mattino, è stato registrato un nuovo movimento sismico con una magnitudo preliminare di 2.9, seguito da un’altra scossa di magnitudo 2.0 solo quattro minuti dopo. Questa serie di scosse in rapida successione ha spinto molte persone a uscire di casa e scendere in strada per precauzione.
Lo sciame sismico era iniziato poco dopo la mezzanotte con due scosse di magnitudo 1.2 e 1.1 poi in successione ogni ora una o due scosse lievi fino a quella delle 3,47 di magnitudo 3.2 e ancora a seguire le altre.
L’agitazione generata da queste scosse è stata particolarmente evidente nella zona di Pozzuoli, dove molti genitori hanno deciso di non mandare i figli a scuola per timore di ulteriori scosse.
Alcuni hanno anche iniziato a prendere misure precauzionali, come organizzare punti di ritrovo sicuri in caso di ulteriori emergenze.
L’Osservatorio Vesuviano, tramite una nota dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha confermato che è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei. Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione e raccomandano ai cittadini di seguire le indicazioni delle autorità competenti e di mantenere la calma.
Gli esperti sottolineano che gli sciami sismici sono comuni nell’area dei Campi Flegrei, un’area vulcanica attiva, ma invitano comunque alla prudenza. Eventuali nuovi sviluppi saranno comunicati tempestivamente dalle autorità locali e dagli enti di monitoraggio sismico.
Articolo pubblicato il giorno 7 Maggio 2024 - 07:37