Pozzuoli. “Nessuno sarà lasciato solo”. Lo ha detto il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni parlando con i giornalisti al Centro operativo comunale della Protezione civile. “La popolazione è spaventata. Capisco le preoccupazioni ma deve sapere che c’è una filiera istituzionale che funziona”, ha aggiunto.
Presente all’incontro con la stampa anche Italo Giulivo, direttore generale della Protezione civile della Regione Campania.In merito al piano delle vie di fuga, ha ricordato, anche i cittadini devono collaborare. Intanto da Roma fonti governative hanno confermato per oggi alle 17 l’incontro a Palazzo Chigi in cui si discuterà degli interventi e degli aiuti per la zona flegrea.
Proseguono senza sosta i controlli degli edifici nell’area dei Campi Flegrei, dove lo sciame sismico continua a generare scosse di diversa intensità. Il direttore generale della Protezione civile della Regione Campania, Italo Giulivo, ha fatto il punto sull’emergenza durante una conferenza stampa al Coc di Pozzuoli.
Sono state già effettuate 182 verifiche tecniche su un totale di 836 istanze di sopralluogo pervenute. Da queste verifiche sono maturate 37 ordinanze di sgombero che coinvolgono circa il 20% degli edifici controllati. Finora sono state evacuate 46 famiglie, mentre altre cinque si trovano in una situazione incerta e sono ancora oggetto di verifica.
Campi Flegrei: 836 istanze sopralluoghi, 182 effettuati
Giulivo ha sottolineato la criticità della situazione, legata alla vulnerabilità delle strutture. “Si verificano sciami sismici, ma al momento non ci sono indicazioni che preludano a un’eruzione”, ha spiegato. “La comunità scientifica ci dice che dobbiamo gestire gli scuotimenti del territorio, e questo significa avere contezza della vulnerabilità delle strutture”.
L’obiettivo è quello di offrire agli sfollati non solo un’accoglienza temporanea in tende, ma una soluzione più strutturata, come ad esempio un albergo. “Stiamo lavorando per garantire un’accoglienza dignitosa a chi è stato colpito da questa emergenza”, ha affermato Giulivo.
@riproduzione riservata
Articolo pubblicato il giorno 22 Maggio 2024 - 12:47