Il concerto di Salvatore Benincasa, cantante neomelodico originario di Rocca di Neto, è stato cancellato a poche ore dall’inizio.
L’evento, in programma per domani 4 maggio in piazza Giovanni Paolo II nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna delle Setteporte, è stato annullato su decisione del comitato di cittadini organizzatore della festa, su input del Questore di Crotone Marco Giambra.
La decisione è stata presa in seguito a preoccupazioni relative ai testi delle canzoni di Benincasa, che, secondo il Questore Giambra, “inneggiano ai boss e simpatizzano con i disvalori legati al mondo criminale”.
Il cantante è attualmente imputato per occultamento di fucili semiautomatici con l’aggravante mafiosa nel processo contro la cosca Comito-Corigliano di Rocca di Neto. Si ipotizza anche un suo coinvolgimento con la ‘ndrangheta americana, con “tentacoli che si allungavano fino a New York”.
Il repertorio del cantante include brani dai titoli espliciti come “Figghiolu ‘i ‘ndrangheta'”, “Latitanti” e “Pe’ i carcerati”, che confermano le preoccupazioni sollevate dal Questore Giambra.
Recentemente, un altro concerto di Benincasa, in programma a Teggiano (Salerno), era stato annullato dalla Questura locale per i medesimi motivi.
Articolo pubblicato il giorno 3 Maggio 2024 - 13:20