Una voce autorevole contro la pratica controversa
Roberta Trucco, attivista ligure nota per il suo impegno nei diritti delle donne, torna in libreria con un pamphlet impegnato intitolato “Pacha Mama”. Il libro, pubblicato dalla Giannini Editore nella collana Sorsi, offre una riflessione coraggiosa e approfondita contro l’utilizzo dell’utero in affitto, una pratica dibattuta e controversa.
Il messaggio di Pacha Mama
“Pacha Mama” non solo rappresenta la madre terra, ma anche il corpo sacro di ogni madre, ricco di amore e mistero. Trucco affronta con sincerità e rigore scientifico il tema della maternità surrogata, esprimendo una netta posizione a favore della sua abolizione universale. Attraverso il suo libro, l’autrice ripercorre il suo percorso personale e le discussioni che hanno animato il panorama femminista, sottolineando le tensioni interne emerse su questo argomento.
Un’integrazione tra natura umana e tecnologia
Nelle pagine di “Pacha Mama”, Trucco mette in luce anche il rischio di un’ideologia transumanista che mira a modificare geneticamente l’umanità e ad integrare intelligenze artificiali, spostando il concetto di progresso in un ambito laboratoriale. Questo scenario minaccia di trasformare la nascita in un processo tecnico che cancella la memoria e la conoscenza ancestrale dei corpi umani, riflettendo su una possibile deriva meccanicistica della società moderna. Con il suo libro, Roberta Trucco si pone come voce critica e consapevole in un dibattito cruciale per il futuro della maternità e delle relazioni umane.
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2024 - 15:31